SOMMARIO

IL TELAIO MOTOCICLISTICO

Se vogliamo definirlo con le parole più semplici possibili, il compito del telaio e quello di mantenere tutti gli organi che compongono la motocicletta al loro posto e di permettere al motociclista il punto di appoggio necessario per guidarla nel modo più comodo e sicuro possibile. Le tre qualità principali che debbono caratterizzare un telaio motociclistico sono la robustezza, la rigidità e la leggerezza, dote quest'ultima che può sembrare in contrasto con le altre, dato che robustezza e rigidità spesso possono significare un aumento di peso.

La velocità della motocicletta amplifica la violenza degli urti trasmessi dalle asperità della strada, anche se in parte questi urti sono assorbiti dalle sospensioni (come avviene oggi) oppure dai pneumatici (come avveniva nel passato). Anche la strada più liscia, con l' aumentare della velocità si rivela una fonte incessante di sobbalzi: basti ricordare il sobbalzo provocato da un semplice rappezzo stradale, sia pure fatto a regola d'arte, se si viaggia a velocità elevata. Il telaio motociclistico non deve rompersi mai, anche se sottoposto alle piú dure condizioni di impiego, senza naturalmente chiedergli l' impossibile. Infatti la rottura del telaio, che all'inizio del secolo era abbastanza frequente, oggi praticamente non si verifica mai.

Foto da: Depliant pubblicitario

Foto da : A.G.LURASCHI, Enciclopedia tecnica della motocicletta, Milano1992, Edisport,vol.5, pag.112

La robustezza, come abbiamo visto, è importante, ma il telaio deve avere anche notevoli doti di rigidità (la rigidità è la resistenza opposta da un corpo a qualunque azione di una forza esterna che tenda a deformarlo). Il telaio motociclistico ha la caratteristica di essere piuttosto lungo, il che comporta la tendenza a flettersi lateralmente compromettendo la stabilita del mezzo. Anche se non è possibile ottenere una rigidità assoluta del telaio della motocicletta, si sono raggiunti risultati soddisfacenti grazie soprattutto alle nuove strutture entrate nell'uso durante gli anni Ottanta.

La terza qualità che deve avere un telaio motociclistico è la leggerezza, perché in un veicolo a due ruote la leggerezza è essenziale per la maneggevolezza. Da tutto questo si ricava che il telaio motociclistico deve essere progettato almeno con la stessa cura con la quale si progetta un motore. Non solo, ma la scelta dei materiali deve essere estremamente accurata e i sistemi di lavorazione devono essere avanzatissimi se si vuole garantire al motociclista la indispensabile sicurezza, oltre al migliori rendimento del suo mezzo.

Foto da: Depliant pubblicitario

Nel corso dei decenni, proprio a questo scopo la progettazione del telaio è diventata una vera scienza, che tiene conto di una quantità di fattori come il tipo del materiale usato, la sua resistenza, il peso e la struttura, oltre ai sistemi di lavorazione.